Filologo italiano. Allievo di Casella e Barbi, dal 1942 fu docente di Lingua e
Letteratura italiana presso l'università di Torino e dal 1957 di
Letteratura italiana presso l'università di Genova. Si dedicò con
grande rigore metodologico alla preparazione delle edizioni critiche di testi
trecenteschi (
Trecentonovelle di Sacchetti;
Filostrato,
Ninfale
fiesolano,
Elegia di Madonna Fiammetta di Boccaccio) e
quattrocenteschi (
Stanze del Poliziano); svolse inoltre importanti studi
sulla poesia dantesca e sul Verismo (
Verga e il verismo in Italia, 1945).
Collaborò a numerose riviste di critica letteraria e di filologia e fu
codirettore del "Giornale storico della Letteratura Italiana"; insieme a
Battaglia compilò un'importante
Grammatica italiana (Regalbuto,
Enna 1903 - Genova 1982).